Jardines de Monforte
Lo spazio entro cui si estendono i Jardines de Monforte è compreso nelle ampie aree verdi del Jardines del Real e prossimo ai Giardini del Turia. Nonostante a pochi metri si sviluppino le principali arterie stradali di Valencia, in questo parco si ha massima tranquillità, all’insegna del contatto con la natura.
La storia dei Jardines de Monforte parte dalla metà dell’Ottocento, quando un appezzamento di terra fu venduto al marchese San Juan. L’allora noto personaggio di Valencia, molto facoltoso e in grado di spendere denari, comprò molte piante per arricchire di verde lo spazio acquistato.
Dieci anni dopo iniziò la radicale ristrutturazione dei Jardines de Monforte, e la progettazione fu affidata a Sebastián Monleón Estellés. Lo stesso che curò l’architettura della Plaza de Toros. Nel 1971 l’intera proprietà fu acquistata dall’amministrazione comunale che lo rese accessibile all’intera popolazione.
Uno scorcio dei Jardines de Monforte
Già nel 1941, vista la folta presenza di sculture, venne dichiarato parco artistico di rilevanza nazionale. Tutta l’area verde è protetta da un muro perimetrale, al cui interno si trovano decine di piante appartenenti a specie diverse.
Particolarmente suggestiva, all’interno dei Jardines de Monforte di Valencia, è una collinetta artificiale circondata da piante di pini e magnolie che riflettono sulle acque di un laghetto artificiale. A rendere più romantica l’area c’è una serie di sentieri all’interno del boschetto.
Quando i Jardines de Monforte erano in possesso del marchese San Juan, questi fece costruire un palazzo tuttora visibile. Le statue sono gli elementi artistici che contraddistinguono l’intera area. Il perfetto abbinamento tra le sculture e il verde attira molti visitatori che si trovano a Valencia.