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La Chiesa di San Juan de la Cruz è uno splendido esempio di architettonica barocca e sorge sui resti di un’antica moschea. La costruzione iniziò nei primi anni del Seicento e la prima pietra fu posta dall’Arcivescovo di Valencia Juan de Ribera.
Internamente la chiesa è composta da un'unica navata. Com'era nello stile valenciano dell'epoca, anche in questa architettura tra i contrafforti di sostegno sorgono delle cappelle.
La facciata principale della Chiesa di San Juan de la Cruz non spicca per particolari rifiniture ma si riduce a un semplice muro in pietra. Qualche elemento decorativo, tuttavia, si può apprezzare intorno al portale d’ingresso. Su ambo i lati della chiesa sorgevano due piccole cappelle esterne, una delle quali è in parte ancora visibile.
Il portale risale alla fine del diciassettesimo secolo e spicca per le colonne salomoniche e le staffe laterali con icone femminili. Un tempo era presente anche una statua di Sant’Andrea, della quale restano alcune tracce.
Le decorazioni interne in stile rococò sono il punto forte della Chiesa di San Juan de la Cruz e furono realizzate da Hipólito Rovira e il suo discepolo Luis Domingo. Le pitture risalgono alla seconda metà del Settecento.