Peñíscola
Peñíscola sorge nella parte settentrionale della Comunità Valenciana, arroccata su un promontorio fortificato che propende sul Mare Mediterraneo, più precisamente lungo la Costa del Azahar. L’attuale centro cittadino conta poco più di 6 mila abitanti e una serie di monumenti che vale la pena visitare.
Veduta della città vecchia di Peñiscola
La storia di Peñíscola parte dall’antico insediamento fenicio, cui seguì più tardi la colonizzazione greca e dei Cartaginesi. La successiva conquista da parte dei Romani e l’occupazione di gran parte della Spagna plasmarono l’assetto urbano della cittadina. Perfino il papa avignonese Benedetto XIII visse a Peñíscola per sei anni, durante il periodo di forti divisioni all’interno della Chiesa.
Consigliamo di visitare questo piccolo nucleo per la quantità di monumenti e luoghi di culto. La parte antica di Peñíscola vi colpirà per la sua posizione su una roccia che s’innalza per più di 60 metri. Può essere considerata un’isola, poiché la stretta lingua di terra che la collega alla terraferma in passato era invasa dall’acqua marina.
Il Castello è il punto di riferimento per una visita cittadina. Costruito per volontà dei Templari, i quali occuparono la città, successivamente fu modificato da Pedro de la Luna. Attualmente ospita un Museo dedicato a Papa Luna.
Provenendo da Valencia durante la stagione estiva, potrete approfittare di questo angolo privilegiato di Mediterraneo, prendendo il sole sulle sabbie di Playa Sur. Altri spicchi di costa sono stati creati ad hoc con il riporto di tonnellate di sabbia, proveniente dal Nord Africa.
La strada costiera che da Valencia conduce a Peñíscola è affascinante. Potrete percorrerla con un mezzo proprio o tramite il servizio di pullman disponibile più volte al giorno.
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