La Cridà, il primo atto de Las Fallas
Valencia. Eventi
Ormai il conto alla rovescia è iniziato: domenica 24 febbraio a Valencia si consumerà il rito della Cridà, che darà ufficialmente il via a Las Fallas 2013. Una giornata intensa per i valenciani, scandita da rigidi cerimoniali. Nonostante la crisi economica e le difficoltà che sta attraversando Spagna, la città non tradisce il suo passato!
La Cridà si svolge anche quest'anno di domenica e inizierà al mattino presto. Chi non vuole perdersi neanche un momento della celebrazione, dovrà trovarsi alle 07:30 in Calle La Paz per la Despertà: da qui e fino a Plaza del Ayuntamiento il corteo di falleros si farà sentire e sveglierà i valenciani ancora a letto!
Più tardi, alle 12:30, il clima di festa continuerà con le musiche della banda musicale che sfilerà da Plaza de la Virgin fino a Plaza del Ayuntamiento. Alle 14:00 ci sarà la prima Mascletà: lo scoppio simultaneo di centinaia di petardi, fino a far tremare i muri e le strade di Valencia! Sarà così ogni giorno, dal 1 al 19 marzo sotto gli occhi vigili del primo cittadino.
La Fallera Mayor 2013 che parteciperà alla Crida del 24 febbraio. © PresidenciaGVA.
Con il trascorrere delle ore l’atmosfera valenciana si scalderà, fino a culminare nella Cridà vera e propria. Alle 20:00, di fronte alle Torres de Serranos, il sindaco di Valencia consegnerà le chiavi di Valencia alla Fallera Mayor: una donna scelta come simbolo de Las Fallas. Seguirà il corteo che andrà verso la Basilica Virgen Desamparados, per chiedere la benedizione alla protettrice della città.
Da mesi i valenciani delle commissioni fallere lavorano giorno e notte per creare le tipiche statue, le fallas appunto, che dal 15 al 19 marzo verranno esposte in città. Gli organizzatori non nascondono le difficoltà economiche incontrate per l’acquisto dei materiali de Las Fallas. Tuttavia, neanche in piena recessione i valenciani rinunciano alla loro festa più importante.
Anzi, in nome di una tradizione che è giunta uguale a se stessa fino al terzo millennio, a Valencia fino a domani si tiene la prima Jornadas Festeras 2.0. Una sorta di riflessione sull’impatto che il web ha avuto sulla festa, patrocinata dall’Universidad Cardenal Herrera. Tradizione e modernità possono andare d’accordo!
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