Plaza de la Reina - 46003, Valencia
Cattedrale
La Cattedrale è il simbolo religioso per eccelleza della città. Il nucleo originario della chiesa risale al tredicesimo secolo. Considerando il luogo in cui sorge, è realistico pensare che l’edificio sia nato sui resti di altre costruzioni. Al posto della chiesa un tempo c'era una moschea araba, abbattuta dopo la cacciata dei musulmani.
L’imponenza della Cattedrale si nota dalla vastità della superficie occupata e dalle differenti tendenze architettoniche: nella stessa struttura convivono gli stili romanico, gotico e barocco spagnolo. A suggellare il complesso c’è l’altissimo campanile, chiamato Miguelete.
Facciata della Cattedrale di Valencia.
L'interno della Cattedrale mostra la tipica conformazione romanica. In linea con la tradizione europea, la pianta è a croce latina ed è divisa in tre navate con un’abside coperta da una volta colorata di azzurro. Su entrambi i lati ci sono varie cappelle in onore di alcune personalità sacre. Tra le opere pittoriche più importanti spiccano alcuni dipinti di Goya.
Il Santo Graal è conservato gelosamente nell’omonima cappella. La leggenda vuole che sia stato il calice usato da Cristo nell’Ultima cena con gli apostoli. La cappella è composta da muri in pietra lavorata. Nell'altare attiguo sono rappresentate alcune scene bibliche, sia del Vecchio sia del Nuovo Testamento. Nella raffigurazione spiccano i dodici apostoli che partecipano al banchetto.
Il successo turistico della Cattedrale si deve anche alle parti esterne. I tre portali d’ingresso mostrano altrettanti stili architettonici. Quello principale è detto anche “de los Hierros”. Con la facciata interamente in stile barocco, spicca la figura della Madonna. È circondata da una cancellata ferrea e, in secondo piano rispetto all'immagine di Maria, si notano gli angeli e altre figure cristiane.
Il Portale del Palazzo è quello più antico: da questo punto dell'architettura prese forma la Cattedrale. Il portale mostra uno stile chiaramente romanico. Sopra il portale spiccano i volti di quattordici persone: sono gli sposi che si unirono in matrimonio appena dopo la cacciata dei Mori.
La terza via d’accesso alla Cattedrale di Valencia è la Porta degli Apostoli. Del grande portone risaltano le figure della Vergine e del Bambino. Il portale è realizzato con uno stile gotico. Su questo lato della chiesa ogni giovedì si riunisce il Tribunal de la Aguas: rito millenario legato alle acque di Valencia.
Dopo aver ammirato la Cattedrale si può visitare il museo annesso che conserva gelosamente i cimeli appartenenti al luogo di culto.
Il Miguelete, l'alto campanile della Cattedrale.
Altro elemento architettonico della Cattedrale è il Miguelete. Alto più di 50 metri, si può salire fino in cima grazie a una lunga scala a chiocciola intervallata da alcune stanze: il Miguelete offre una splendida vista su Valencia. La sua costruzione iniziò nel Trecento e ha uno stile prevalentemente gotico. Il campanile è composto da ben undici campane, alle quali sono stati attribuiti dei nomi femminili.
Si può visitare il complesso della Cattedrale nei giorni stabiliti e a un prezzo di pochi euro. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito ufficiale.