America's Cup di vela
L’America’s Cup di vela è stato un importante evento sportivo per Valencia. L'appuntamento velistico più celebre del mondo si è svolto la prima volta nel 2007, per poi replicare con la 33esima edizione nel 2010. La realizzazione delle strutture portuali è stata impegnativa anche in termini economici.
La scelta di disputare l'American's Cup qui nasce da un curioso precedente: il vincitore dell'edizione 2003, il team svizzero Alinghi, rappresentava una nazione priva di sbocchi sul mare. Per cui si è dovuto indire un'asta fra altre località marittime. Valencia ha battuto la concorrenza, compresa Napoli, e nel 2003 si è aggiudicata il diritto di ospitare l'evento.
Valencia così ha rimesso a nuovo l'area portuale, riabilitando il quartiere Nazaret: una zona lontana dalle spiagge e fino a quel momento ai margini del turismo cittadino. Il distretto portuale oggi è molto frequentato, soprattutto di notte per la presenza di locali e discoteche.
American's Cup di vela 2007
Il Port America’s Cup è stata la struttura portante della gara velistica. Sorge vicino alla spiaggia Las Arenas e conta circa 700 punti d'ormeggio. L’inaugurazione ufficiale si è svolta l’11 maggio 2006. L’opera rappresenta un motivo di vanto per i valenciani: oltre al “campo di battaglia” per le gare velistiche, il Port America’s Cup include punti di ristoro e luoghi per il divertimento di giovani e adulti.
La due edizioni dell'American's Cup si sono svolte nel migliore dei modi, con grande soddisfazione degli organizzatori e del pubblico. Tutti sono stati accolti in moderne ed efficienti strutture ricettive. L'edizione del 2007 ha visto contrapposti il team detentore Alinghi e l'Emirates Team New Zealand, vincitore della Luis Vuitton Cup. Nell'American's Cup 2010, invece, Alinghi è stato sconfitto dal team statunitense BMW Oracle Racing.
Dopo lunghe polemiche, solo nel 2009 si è giunti a un accordo definitivo per disputare la 33ª edizione della America's Cup nuovamente nelle acque di Valencia.